Grappa al Miele

GRAPPA AL MIELE

PER UN PIENO DI ENERGIE

La Grappa al Miele è un ottimo digestivo con proprietà tonificanti e ricostituenti, molto semplice da fare ma che non deluderà di certo.
Il suo sapore dolce ed aromatico è reso speciale dal miele e dalle spezie con le quali verrà messa in infusione.
Il risultato che otterremo sarà giallo paglierino, trasparente, delicatamente profumato e di sapore dolce se fatto con miele di acacia; marrone brillante, limpido, intensamente profumato e di sapore aromatico se fatto con miele di castagno; giallo opaco, fortemente profumato e dal gusto un po’ aspro se fatto con miele di arancio.

Ingredienti necessari:
• miele (di vostra preferenza)
• 2 g di cannella
• 3 chiodi di garofano
• 1 limone
• 1 litro di grappa

Preparazione Grappa:
Per prepararla occorrono 2 grammi di cannella, tre chiodi di garofano e la scorza di un limone messi a macerare per un mese in mezzo litro di grappa.
Nel restante mezzo litro si faranno sciogliere tre cucchiai di miele. Si uniranno i due preparati lasciando riposare il tutto all’ombra per tre mesi.
Dopodiché si filtrerà bene e si lascerà stagionare per altri tre mesi.

Curiosità

Il miele è il risultato di un’elaborazione operata dall’ape, mediante i suoi enzimi a partire dal nettare dei fori e dalle secrezioni delle piante. Esso è composto prevalentemente da zuccheri semplici (levulosio e destrosio) e da sostanze aromatiche, proteine, sali minerali, vitamine ed enzimi.

Un tale prodotto naturale di enorme valore nutritivo, non poteva che essere conosciuto dall’uomo fin dai tempi delle caverne.
Anticamente per impadronirsi del miele l’uomo era costretto a distruggere gli alveari spremendone poi i favi. Col tempo e con l’evoluzione, imparò anche a raggiungere un equilibrio con la natura inventando sofisticate tecniche di estrazione del miele usufruendo così di un dono della natura procuratogli dagli animali senza che questi venissero danneggiati.

Per secoli il miele fu, oltre che l’unico dolcificante di cui si potesse disporre, un prezioso alimento, tanto raro e prezioso che la mitologia classica volle riconoscerlo come unico alimento degli dei dell’Olimpo. Tanto prezioso che tutti i medici dell’antichità, da Ippocrate a Galeno, lo decantarono come medicamento miracoloso.
È naturale che un alimento di questa completezza sia sempre stato considerato con estrema ammirazione.

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